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Muoversi in relazione con lo spazio. Intervista al terapeuta che applica la Spacial Dynamics® anche nella salute mentale

aggiornato al | Staff | ARTICOLI

di Federico Mascagni, redattore di Sogni&Bisogni

La Spacial Dynamics® è una disciplina che aiuta a realizzare processi di movimento naturali, sani e quindi favorevoli. Trova un'importante applicazione nella terapia del corpo e del movimento.

SpacialGrande

La Spacial Dynamics® ha origine negli Stati Uniti, ma sta prendendo sempre più piede anche in Europa. Il metodo fu fondato negli anni ‘80 da Jaimen McMillan che lo insegna e lo sviluppa in tutto il mondo, dove forma anche gli istruttori e i terapeuti Spacial Dynamics®.
La disciplina del movimento Spacial Dynamics® (che tradotta dall'inglese in senso letterale significa dinamiche dello spazio) concepisce l'essere umano come una “interazione fluente di corpo, spazio e attenzione” (Jaimen McMillan).
Cosa significa? L'essere umano con il proprio corpo è in costante relazione con lo spazio, con il mondo che lo circonda, soprattutto quando si muove. E la sua attività sensoriale, la sua attenzione, lo collega allo spazio e al mondo, influenzando i suoi movimenti.
Abbiamo intervistato Dieter Bigler, terapeuta del corpo e del movimento, che da anni lavora nell’applicazione della Spacial Dynamics® per la salute mentale.

Cos'è la Spacial Dynamics®?

Di solito non ci rendiamo conto della connessione tra il mondo che ci circonda e i nostri movimenti. La sentiamo solo in momenti particolari: ad esempio, quando qualcosa ci minaccia, ci rimpiccioliamo e contraiamo. Quando vediamo l'alba, ci raddrizziamo e ci apriamo. Attraverso la Spacial Dynamics®, siamo consapevoli della continua interazione tra spazio e movimento. Siamo sempre più in grado di percepire lo spazio intorno a noi come parte di noi. Sperimentiamo come ogni nostro movimento sia una sorgente dentro di noi, nella nostra volontà, così come nel nostro spazio circostante. Jaimen McMillan capì questa connessione e correlazione. Da 40 anni la studia e così ha sviluppato la disciplina del movimento Spacial Dynamics®. Essa contribuisce a movimenti più organici, sani ed efficaci ed è universalmente applicabile: nella terapia del movimento, nell'educazione al movimento, in tutti gli sport, nella vita lavorativa quotidiana e nell'igiene di vita personale. La Spacial Dynamics® non è un metodo prestabilito, ma un percorso. Gradualmente si esercita a sperimentare ed esplorare se stessi come esseri umani in movimento. Di conseguenza, il nostro rapporto con lo spazio e il mondo diventa sempre più presente e vivo. Iniziando dai nostri movimenti fisici, impariamo a sperimentare gli avvenimenti e i processi della vita in modo spaziale e dinamico. Gradualmente si sviluppa la capacità di guidare e dar forma ai processi della vita fisica, emozionale e interpersonale nelle loro dinamiche spaziali. E ogni modifica di una dinamica, anche solo giocosa, richiama di nuovo la nostra attenzione verso un'interazione progressiva. Una maggiore consapevolezza e mobilità nello spazio può anche renderci più consapevoli degli incontri umani. Così, la Spacial Dynamics®, inizialmente in modo impercettibile, diventa un percorso che ci porta gradualmente a risvegliarci anche per il sociale. Infine, lo Spacial Dynamics® è un percorso di sviluppo utile per affrontare le sfide della vita. Il rapporto di ricerca che acquisiamo verso i nostri movimenti, ci sostiene nell'affrontare i movimenti della vita in modo sempre più libero e creativo. Coloro che hanno imparato a muoversi in modo vivo e dinamico troveranno anche nella vita percorsi sempre nuovi, dinamici e interessanti.

Quando si è iniziato a parlare di salute mentale e Spacial Dynamics® e perché?

Le malattie psichiche sono molto evidenti in tutto il mondo di oggi. Ognuno di noi ha esperienza diretta di alcune patologie psichiche o conosce persone che ne sono affette. Pertanto, è assolutamente necessario occuparsi di queste patologie.

Quali effetti sono stati riscontrati?

Sono innumerevoli gli effetti positivi che si possono riscontrare in modo evidente nelle persone malate che praticano regolarmente gli esercizi di Spacial Dynamics®. Le persone sono molto grate per l'aiuto che hanno ricevuto dalla terapia Spacial Dynamics®. Durante i 13 anni e oltre in cui ho lavorato come direttore del reparto di terapia fisica e di movimento della clinica psichiatrica di Lucerna (Lups, Svizzera), ho potuto accompagnare diverse migliaia di pazienti in una situazione di vita stabile e sana.

Ci sono disturbi che beneficiano in modo particolare da questa disciplina?

La Spacial Dynamics® è una terapia attiva. Ciò significa che se i pazienti e le pazienti seguono regolarmente le raccomandazioni e le istruzioni del terapeuta, la Spacial Dynamics® ha un effetto positivo su tutte le malattie psichiche. Ho curato con successo pazienti affetti da tutte le patologie psichiche tramite la Spacial Dynamics®, quindi anche con dipendenze, borderline, disturbo ossessivo-compulsivo, trauma, disturbo da stress post-traumatico, ecc. Naturalmente, posso dire che l'effetto della Spacial Dynamics® è davvero molto positivo nei disturbi depressivi, visto che la maggior parte delle persone con disturbi depressivi viene altrimenti ricoverata in una clinica.

Quali suggerimenti si sente di dare affinché le persone con disturbi mentali ottengano il massimo dalla Spacial Dynamics®?

I pazienti e le pazienti devono avere la volontà di guarire e bisogna che partecipino attivamente a questo processo. Devono essere disposti a dedicare circa 15-20 minuti al giorno a questo processo, cioè devono essere disposti a lavorare per se stessi per un periodo di tempo abbastanza lungo (6-18 mesi). Il compito principale del terapeuta è, tramite un rapporto di fiducia, mettere il paziente in condizione di lavorare per se stesso.




 

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