Da tempo, le famiglie e i pazienti avvertivano una grande difficoltà nel reperire le informazioni indispensabili non solo per accedere alle cure con cognizione di causa, ma anche per destreggiarsi nei meandri delle numerose attività e opportunità proposte dalle Associazioni, dai Servizi Sociali, dalle Cooperative Sociali, a essere informati sugli eventi in agenda, sui temi oggetto di dibattito ecc.
Dal lato suo, il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche sentiva l’esigenza di rendere più comprensibile la sua Carta dei Servizi, di dare una maggiore visibilità alle sue attività, nonché di consentire a tutti i suoi operatori una conoscenza puntuale di quanto proposto ed attuato sul territorio.
In risposta a tali esigenze, Il presente sito intende:
- costituire uno “sportello unico” di accesso a tutte le informazioni pubbliche e del privato sociale relative al territorio di Bologna, e costituire una apertura su quanto si muove all’esterno.
- proporre tali informazioni nel linguaggio semplice e immediato degli utilizzatori, “traducendo” il linguaggio istituzionale o scientifico senza peraltro rinunciare alla correttezza o alla precisione delle informazioni.
- Attraverso la collaborazione stretta tra DSM e Associazioni, contribuire col confronto a conoscersi meglio, a creare un linguaggio comune e a migliorare l’efficacia di ciascuno, per potere guardare insieme nella stessa direzione: contribuire a migliorare le risposte sanitarie e sociali offerte agli utenti dei servizi e alle loro famiglie.
Il progetto si è sviluppato in più tappe:
- Nel 2014: parte un primo progetto sperimentale sul tema dell’Informazione nell’ambito del nascente programma PRISMA, dando luogo a una intensa attività di progettazione degli argomenti da sviluppare;
- Nel 2015 nasce il progetto “Piattaforma Comunicazione allargata” e parte la prima versione del sito Sogni&Bisogni rivolto a tutti gli utenti, familiari e operatori del settore. La prima versione è stata realizzata con la collaborazione della Cooperativa Sociale Virtual Coop, e ha messo in luce l’interesse di potere trovare su un sito unico tutte le informazioni utili sia del DSM che delle Associazioni, proposti con un linguaggio facile da comprendere.
- Nel 2016/2017 la piattaforma ha conosciuto un primo adeguamento tecnologico (realizzato dallo studio Capelli), si è ampliata come rete di partenariato e ha iniziato con la produzione di una newsletter mensile per diffondere la conoscenza degli eventi e delle opportunità offerte a tutti; si sono raggiunti numeri consistenti di collegamenti telematici con molte persone interessate alla Salute Mentale, anche fuori da Bologna e dall’Emilia-Romagna.
- Nei due anni successivi il progetto ha potuto usufruire della collaborazione di un giornalista esperto di Salute Mentale anche per esperienza e questo ha dato un notevole impulso, anche attraverso l’apertura di un intenso lavoro di circolazione di idee sui social network, che ha permesso di “toccare” nuove fasce di giovani e consentire loro di uscire dall’isolamento.
- Nel 2020 è arrivato il Covid, e il gap digitale di numerosi utenti è apparso in tutta la sua drammaticità; Il progetto Comunicazione ha potenziato il ricorso a tutti gli strumenti digitali di comunicazione in rete; Il DSM ha affidato al consorzio cooperativo Indaco, vincitore di una gara d’appalto, il compito di mettere a disposizione del progetto Comunicazione delle risorse professionali per rafforzare la redazione e per formare all’uso dei tablet e PC un gruppo consistente di utenti rimasti sino ad allora isolati rispetto alle capacità comunicative in rete; tale iniziativa è stata possibile anche grazie alla donazione di tablet e PC che l’associazione Itaca ha fatto nei confronti di 60 utenti sprovvisti di strumenti informatici.
Inoltre, nel 2020 viene messa in rete una versione del sito Sogni&Bisogni rifondata tecnologicamente, per rispondere meglio alle esigenze di chi accede tramite smartphone.
Questo progetto è pertanto il frutto di una lunga e intensa collaborazione tra Servizi pubblici del DSM-DP dell’AUSL di Bologna, Associazioni che fanno riferimento al CUFO, Cooperazione Sociale e donatori privati.